Una serie di provvedimenti confermano la volontà di accelerare sull’attuazione del Recovery Plan. La novità di questi giorni è la bozza di Dpcm che stabilisce i criteri per assegnare la risorsa costituita da mille «esperti multidisciplinari» previsti dal decreto Reclutamento (Dl 80/2021) per supportare gli enti locali nella gestione delle «procedure complesse». Figure che saranno prevalentemente utilizzabili per l’aiuto allo smaltimento degli arretrati, il supporto alla presentazione dei progetti e alle rendicontazioni da inviare al Mef.
I tempi previsti sono strettissimi e le Regioni dovranno confrontarsi con gli enti locali, destinatari delle task force di esperti, in tempo utile al conferimento degli incarichi entro dicembre 2021. Se i tempi non verranno rispettati, sarà la Funzione pubblica a intervenire direttamente con i poteri sostitutivi previsti dall’articolo 12 del decreto sulla Governance del Pnrr (Dl 77/2021).
Distribuzione di posti e risorse finanziarie saranno assegnati con un criterio che prevede una quota fissa e una quota variabile in base alla popolazione.
Laureato in Economia Aziendale, Indirizzo Matematico all'Università "Ca' Foscari" di Venezia, è il Responsabile e coordinatore del team di esperti per l'Area Contabile Kibernetes.
Formatore abilitato dal FUAP, è stato docente ai Master MIMAP dell'Università Tor Vergata. È autore di diversi articoli specialistici pubblicati su Italia Oggi e IlSole24Ore.