È ormai chiaro che l’attuazione degli investimenti finanziati dal Pnrr è entrata pienamente nella fase operativa. A livello di Amministrazioni titolari qualche preoccupazione comincia a farsi strada in quanto dei 13 obiettivi Pnrr da raggiungere entro il 31 marzo, cinque sono già stati centrati, sette sono in linea con la tempistica e uno in forte ritardo (le semplificazioni che dovrebbero essere oggetto del nuovo codice degli appalti). Trova così spiegazione la pressione che la Rgs sta mettendo ai ministeri e agli enti attuatori per il tempestivo aggiornamento del sistema Regis in ultimo con la circolare n. 11/2023 che mette sotto esame ogni target e milestone.
In questo contesto, il Ministero dell’Interno ha indirizzato alle Regioni Lombardia e Calabria la Circolare Dait n. 27 del 14.03.2023, relativa alla “Rilevazione mancata alimentazione dati di monitoraggio e rendicontazione all’interno del Sistema informativo ‘ReGis’” in relazione alla erogazione acconto ‘Misura M2C4L2.2’, art. 1, comma 29 e ss., Legge n. 160/2019”. Poi, giovedì scorso, 16 marzo, è stata diffusa un’ulteriore Circolare, la n. 28, con lo stesso contenuto della precedente, ma indirizzata questa volta alla Regione Veneto.
Rgs insiste nel ricordare che l’erogazione dei contributi è subordinata ad una tempestiva, corretta e completa di “ReGis”, invitando gli Enti Locali a fornire tempestivamente la documentazione corretta e completa.
Laureato in Economia Aziendale, Indirizzo Matematico all'Università "Ca' Foscari" di Venezia, è il Responsabile e coordinatore del team di esperti per l'Area Contabile Kibernetes.
Formatore abilitato dal FUAP, è stato docente ai Master MIMAP dell'Università Tor Vergata. È autore di diversi articoli specialistici pubblicati su Italia Oggi e IlSole24Ore.