Sulla piattaforma “PA digitale 2026” è stato pubblicato un nuovo avviso previsto dal PNRR per favorire la migrazione al cloud dei Comuni (misura 1.2) con uno stanziamento di 215 milioni. L’investimento è collegato all’obbligo introdotto dall’art. 35 del DL 76/2020, che impone alle pubbliche amministrazioni di migrare i propri CED verso ambienti cloud.
La domanda di candidatura all’avviso deve essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma “PA digitale 2026”, accedendo all’area riservata e previa autenticazione tramite identità digitale. L’accesso tramite identità digitale (SpID, CIE) è obbligatorio sia per il rappresentante legale dell’amministrazione che per eventuali altri utenti della piattaforma relativi all’amministrazione di riferimento.
Le candidature presentate saranno sottoposte, sulla base dell’ordine cronologico di presentazione, a un controllo di ricevibilità e ammissibilità, secondo quanto previsto dall’avviso. Una volta convalidata la richiesta, la piattaforma comunica alla PA l’ammissibilità del finanziamento; a questo punto, la PA deve inserire il codice CUP (Codice Unico di Progetto) dove richiesto, fondamentale per confermare l’accettazione del procedimento.
Laureato in Economia Aziendale, Indirizzo Matematico all'Università "Ca' Foscari" di Venezia, è il Responsabile e coordinatore del team di esperti per l'Area Contabile Kibernetes.
Formatore abilitato dal FUAP, è stato docente ai Master MIMAP dell'Università Tor Vergata. È autore di diversi articoli specialistici pubblicati su Italia Oggi e IlSole24Ore.