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Con l’avanzare del PNRR, negli enti stanno emergendo dubbi riguardo la gestione dei progetti con linee di finanziamento precedenti e successivamente confluite nel Piano.

A questo proposito va evidenziata la regola generale in base alla quale tali progetti devono sottostare alle stesse norme e procedure previste per gli interventi cosiddetti “nativi” del Piano. Di seguito qualche indicazione su come approcciarsi a questo tipo di progetti.

Il primo step consiste nella corretta individuazione di tutti i progetti avviati o in corso che sono stati ricompresi nel Piano.  Su questo ci viene in aiuto  il decreto 6 agosto 2021  del MEF con il quale viene approvato l’elenco di progetti e risorse confluite nel Pnrr. I principali sono:

  • i contributi per l’efficientamento energetico e la mobilità sostenibile previsti dalla legge 160/2019 ed assegnati dal 2020 in avanzi (articolo 1, commi 29 e seguenti, legge 160/2019);
  • i contributi per la messa in sicurezza degli edifici e del territorio previsti dalla legge 145/2018;
  • i contributi per investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale (articolo 1, commi 42 e 43, legge 160/2019);
  • il Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare (Pinqua) previsto dall’articolo 1, comma 437, legge 160/2019;
  • la progettazione e realizzazione di ciclostazioni e di interventi concernenti la sicurezza della circolazione ciclistica cittadina (articolo 1, comma 640, legge 205/2018);
  • la messa in sicurezza e riqualificazione delle scuole, i cui fondi sono stati ripartiti su base regionale dal decreto del Miur 343/2021.

Ulteriori specifiche informazioni sono disponibili sui portali o sulle pagine web delle amministrazioni centrali titolari degli interventi.

Una volta individuati i progetti con finanziamenti confluiti nel Pnrr si procederà quindi ad  assoggettarli alle procedure, alle regole contabili e a quelle di monitoraggio previste per i progetti nativi Pnrr.

È quindi opportuno procedere con l’adozione di una delibera di Giunta con la quale:

  • prendere atto dei finanziamenti precedenti che sono confluiti nel Pnrr;
  • procedere alla perimetrazione e ridenominazione dei relativi capitoli di entrata e di spesa con indicazione del Cup, intervento, missione e componente;
  • procedere alla eventuale istituzione di nuovi capitoli di entrata e di spesa, nel caso in cui i capitoli preesistenti non fossero univoci per singolo Cup e procedere alle variazioni per allocare correttamente le risorse.
Responsabile Area Contabile di Kibernetes | + articoli

Laureato in Economia Aziendale, Indirizzo Matematico all'Università "Ca' Foscari" di Venezia, è il Responsabile e coordinatore del team di esperti per l'Area Contabile Kibernetes.
Formatore abilitato dal FUAP, è stato docente ai Master MIMAP dell'Università Tor Vergata. È autore di diversi articoli specialistici pubblicati su Italia Oggi e IlSole24Ore.