• 5minuti del tuo tempo per leggere questo articolo
Il PNRR ha linee di intervento che sono una vera opportunità per la transizione verde del Paese ma bisogna fare i conti con le fragilità degli enti locali: sapere scegliere quali opere realizzare e avere strumenti tecnologici per la programmazione sarà fondamentale

Le linee di finanziamento e i Bandi di accesso riservati ai Comuni italiani dal Piano Na­zionale di Ripresa e Resilienza si stanno rivelando un’opportunità da cogliere in termini di risorse a di­sposizione e di potenziali obiettivi da raggiungere, ma allo stesso tempo, come prevedibile, stanno mettendo in evidenza le fragilità dei nostri enti locali.

I tempi molto stretti in linea con i tar­get del Piano, gli organici limitati in termini di numero di risorse, e spes­so anche di competenze specifiche, hanno fatto sì che gli enti venissero quasi travolti da questa “ondata” di opportunità. Gli amministratori e i tecnici comunali si sono trovati a predisporre candidature di proget­ti talvolta in un clima di affanno, in una corsa contro il tempo per acca­parrarsi le risorse.

CONTINUA A LEGGERE GRATIS

Questo articolo fa parte della rivista semestrale cartacea.
Compila il form per accedere alla versione sfogliabile e ricevere gratuitamente la tua copia.

Ci vuole un minuto!

LEGGI GRATIS LINKPA
Architetto, responsabile Area Territorio e Ambiente di Kibernetes | + articoli

Dopo un'esperienza libero professionale come architetto, entra in Kibernetes dove si occupa di pianificazione e riqualificazione del patrimonio. In questa veste contribuisce alla costante evoluzione dei progetti dei clienti, perseguendo l'obiettivo di avvicinare gli Enti a una gestione strategica del patrimonio.