È praticamente certa ed in arrivo la proroga al 31 luglio del termine per l’emergenza sanitaria per l’epidemia da Covid-19 (oggi fissato al 30 aprile). Una delle prime e più rilevanti conseguenze del posticipo del termine è il differimento del regime emergenziale per il lavoro agile.
Infatti, il decreto Cura Italia, ha introdotto il lavoro agile semplificato agganciandolo all’emergenza sanitaria.
Le attuali regole resteranno quindi in vigore fino al 31 luglio lasciando alle amministrazioni più tempo per l’adozione degli strumenti regolamentari relativi alla gestione del lavoro agile in modalità ordinaria.
Laureato in Economia Aziendale, Indirizzo Matematico all'Università "Ca' Foscari" di Venezia, è il Responsabile e coordinatore del team di esperti per l'Area Contabile Kibernetes.
Formatore abilitato dal FUAP, è stato docente ai Master MIMAP dell'Università Tor Vergata. È autore di diversi articoli specialistici pubblicati su Italia Oggi e IlSole24Ore.