Dopo diverse disquisizioni interpretative, la Ragioneria Generale dello Stato ha confermato, anche se per ora in via informale, la possibilità di utilizzare l’avanzo da “fondone” per finanziare i maggiori oneri derivanti dal “caro energia”.
A supporto di questa chiave di lettura, anche quanto riportato nel Dossier del Servizio Studi della Camera n. 527/2 del 13 maggio (schede di lettura del D.L. 21/2022: “Misure economiche e umanitarie in relazione alla crisi Ucraina”).
Si tratta di un’importante apertura che consente di utilizzare risorse disponibili per fronteggiare una necessità impellente. Sarà poi da capire come questo utilizzo dovrà essere evidenziato nella certificazione Covid 2022 a seguito della quale andranno determinati i conguagli.
Laureato in Economia Aziendale, Indirizzo Matematico all'Università "Ca' Foscari" di Venezia, è il Responsabile e coordinatore del team di esperti per l'Area Contabile Kibernetes.
Formatore abilitato dal FUAP, è stato docente ai Master MIMAP dell'Università Tor Vergata. È autore di diversi articoli specialistici pubblicati su Italia Oggi e IlSole24Ore.