Nel D.L. 73/2022 (“Misure urgenti di semplificazioni fiscali …”) l’articolo 39 prevede un fondo di 58 milioni di euro destinato ai comuni per l’organizzazione e la gestione dei centri estivi 2022 e più in generale per attività educative.
Al comma 1 viene disposto che il finanziamento è destinato: “alle iniziative dei comuni da attuare nel periodo 1° giugno – 31 dicembre 2022, anche in collaborazione con enti pubblici e privati, di promozione e di potenziamento di attivita’, incluse quelle rivolte a contrastare e favorire il recupero rispetto alle criticità emerse per l’impatto dello stress pandemico sul benessere psico-fisico e sui percorsi di sviluppo e crescita dei minori, nonché quelle finalizzate alla promozione, tra i bambini e le bambine, dello studio delle materie STEM (scienza tecnologia, ingegneria e matematica), da svolgere presso i centri estivi, i servizi socioeducativi territoriali e i centri con funzione educativa e ricreativa per i minori”
I contributi saranno assegnati entro il 20 agosto a tutti i comuni con decreto del Ministro per le Pari opportunità. L’importo assegnato a ciascun ente sarà determinato sulla base dei dati Istat relativi alla popolazione minorenne di cui all’ultimo censimento della popolazione residente.
È in ogni caso prevista la facoltà di rinuncia al contributo, previa specifica comunicazione da fare entro il 21 luglio da inviare all’indirizzo email: dipofam.centriestivi@governo.it.
Viene altresì chiarito che l’utilizzo di queste risorse dovrà essere rendicontato nella certificazione Covid-19 riferita all’anno 2022.
Laureato in Economia Aziendale, Indirizzo Matematico all'Università "Ca' Foscari" di Venezia, è il Responsabile e coordinatore del team di esperti per l'Area Contabile Kibernetes.
Formatore abilitato dal FUAP, è stato docente ai Master MIMAP dell'Università Tor Vergata. È autore di diversi articoli specialistici pubblicati su Italia Oggi e IlSole24Ore.