Alla prova di luglio della verifica degli equilibri di bilancio, le ragionerie sono messe a dura prova per fronteggiare i forti incrementi del costo dell’energia che influiscono negativamente sui conti. Gli strumenti adottabili, anche se insufficienti sul medio lungo periodo, consentono comunque di rispondere alle immediate esigenze di spesa destinando risorse disponibili eccezionalmente.
In primis, i Comuni per 200 milioni di euro e le Città metropolitane e Province per 50 milioni di euro, possono usufruire del fondo ad hoc per le spese per utenze di energia elettrica e gas previsto dal Dl 17/2022, art. 27, c.2 e ripartito con il decreto del 7 giugno 2022.
C’è poi quanto disposto dal DL 50/2022 ( cosiddetto “Decreto Aiuti”), art. 40, che ha aggiunto al fondo di cui sopra ulteriori 170 milioni di euro (150 a favore dei Comuni e 20 a favore delle Città metropolitane e Province). Per questi, si è comunque in attesa del provvedimento di riparto entro il 30 giugno.
Con limitazione alle spese per l’energia elettrica il DL 18/2020, art.109 c. 2, dispone la possibilità di utilizzare gli avanzi di amministrazione disponibili per fronteggiare i rincari ferme restando le priorità relative alla copertura dei debiti fuori bilancio e alla salvaguardia degli equilibri di bilancio. La stessa norma prevede anche l’utilizzo dei proventi delle concessioni edilizie.
Sempre per la spesa per energia elettrica, si possono utilizzare gli eventuali avanzi vincolati da Fondone Covid, relativi ai contributi assegnati nel 2020-2021, ma non gli avanzi da ristori specifici di spesa che mantengono le finalità originarie. Un chiarimento operativo per definire la somma utilizzabile: si deve confrontare la spesa impegnata nel 2019 con riferimento al codice U.1.03.02.05.004 (nel piano dei conti: “Energia Elettrica”), con lo stanziamento del bilancio 2022 aggiornato con gli incrementi sostenuti nei primo trimestre.
Infine, le amministrazioni possono fronteggiare anche spese diverse dall’energia elettrica (ad esempio, il riscaldamento) liberando risorse proprie e utilizzando, per la copertura di spese già finanziate con quest’ultime, specifiche quote di avanzo di amministrazione.
Laureato in Economia Aziendale, Indirizzo Matematico all'Università "Ca' Foscari" di Venezia, è il Responsabile e coordinatore del team di esperti per l'Area Contabile Kibernetes.
Formatore abilitato dal FUAP, è stato docente ai Master MIMAP dell'Università Tor Vergata. È autore di diversi articoli specialistici pubblicati su Italia Oggi e IlSole24Ore.