Dopo la notizia della proroga al 31 marzo 2022 per l’approvazione dei bilanci di previsione 2022/24, arriva una novità da BDAP per quanto riguarda i controlli sui file (in formato XBLR) che dovranno essere inviati a quest’ultima.
Diventano “bloccanti”:
a) errori di calcolo su somme, differenze e rapporti, sia di natura verticale che orizzontale;
b) mancanza di capienza degli importi che rappresentano i “di cui” rispetto al riferimento;
c) mancanza di quadratura su tutti gli stanziamenti di cassa al fine di verificare che essi siano pari o inferiori alla somma dello stanziamento di competenza + residui – Fpv, a eccezione dello stanziamento di cassa della missione 20.
Verranno via via intensificati anche i controlli sul grado di smaltimento dei residui. Questo riguarderà soprattutto i comuni che nel corso dell’esercizio 2021 hanno effettuato pagamenti in conto residui di importo inferiore al 20% dei residui conservati nel titolo 2 della spesa al 1° gennaio, al netto delle economie. In tal caso sarà richiesto di relazionare sulla composizione e mantenimento dei residui passivi.
Laureato in Economia Aziendale, Indirizzo Matematico all'Università "Ca' Foscari" di Venezia, è il Responsabile e coordinatore del team di esperti per l'Area Contabile Kibernetes.
Formatore abilitato dal FUAP, è stato docente ai Master MIMAP dell'Università Tor Vergata. È autore di diversi articoli specialistici pubblicati su Italia Oggi e IlSole24Ore.